http://milano.repubblica.it/cronaca/2012/06/02/foto/verde-36413280/1/
Adotta una pianta!
La Giunta del Comune di Milano approva la Delibera per i Giardini Condivisi
Delibera di Giunta sui Giardini Condivisi
LINEE D’INDIRIZZO PER IL CONVENZIONAMENTO CON ASSOCIAZIONI SENZA SCOPO DI LUCRO
PER LA REALIZZAZIONE DI GIARDINI CONDIVISI SU AREE DI PROPRIETA’ COMUNALE.
Progetto sperimentale
Verde, il futuro sono i giardini condivisi
Milano, 26 maggio 2012 – Da aree abbandonate e in stato di degrado a ‘giardini condivisi’. È questo il senso di un progetto sperimentale che permetterà di avviare la riqualificazione a verde di aree comunali attualmente inutilizzate, grazie alla partecipazione delle associazioni. La delibera approvata dalla Giunta comunale prevede, infatti, il coinvolgimento dei cittadini nell’allestimento e nella manutenzione di spazi urbani convertiti a giardini condivisi.
Lo annunciano gli assessori Lucia Castellano (Demanio) e Daniela Benelli (Decentramento).
“Lancio un appello ai cittadini affinché sfruttino questa preziosa occasione per prendersi cura della città, adottando uno spazio e portandovi il verde”. Lo dichiara l’assessore al Demanio Lucia Castellano che aggiunge: “Abbiamo attinto all’esperienza positiva di altre grandi città europee come Parigi, e avviato questo importante progetto sperimentale anche grazie al supporto delle associazioni di giardinieri che ci aiuteranno a promuoverlo. Sarà un modo per sottrarre al degrado e all’abbandono spazi altrimenti inutilizzati, e favorire momenti di incontro e socializzazione nei quartieri, soprattutto periferici. Il tutto senza alcun costo per l’Amministrazione comunale”.
“È un progetto molto importante perché punta a recuperare spazi abbandonati della città, riqualificandoli con iniziative ecosostenibili. Un ruolo determinante spetta alle Zone che dovranno facilitare le associazioni nell’uso degli spazi e seguire l’attuazione dei progetti con riunioni periodiche. Contiamo molto sulla collaborazione dei cittadini, dai quali ci aspettiamo idee innovative di cui Milano ha bisogno”, ha detto l’assessore all’Area metropolitana, Decentramento e Municipalità, Servizi civici Daniela Benelli.
Le convenzioni con le associazioni di cittadini avranno la durata minima di 1 anno e massima di 3 anni.
I giardini condivisi verranno utilizzati per il giardinaggio, ornamentale o orticolo, con particolare attenzione all’aspetto ecologico: saranno consentite solo pratiche biologiche, biodinamiche, ecosostenibili e vietato l’uso di pesticidi, diserbanti, sementi Ogm.
Nel giardino saranno vietate aree ad uso privato, anzi dovranno essere realizzati spazi a coltivazione collettiva per favorire la socializzazione e la coesione sociale. A tal fine, durante il primo anno, l’Amministrazione organizzerà eventi e iniziative aperte ai cittadini nei vari giardini.
Comunicato del 22 Maggio 2012
ASSEMBLEA PUBBLICA: Quali servizi per il quartiere isola?
Martedì 22 Maggio in via Sebenico 31 alle ore 20.30
presso la sala Parrocchiale del Sacro Volto,
con l’Assessore all’Urbanistica Ada Lucia De Cesaris,
l’Assessora al Decentramento Daniela Benelli, il Pres. del CdZ9 Beatrice Uguccioni,
si svolgerà un’assemblea pubblica. Gli argomenti:
ISOLA PEPE VERDE IN FESTA!
Domenica 6 Maggio Isola Pepe Verde in Festa!
All’ Isola in via Pepe angolo via Borsieri
“con vanghe e rastrelli pianteremo i fiori più belli” dalle 11:00 alle 19:00
con banchetti informativi laboratori per bambini autoproduzioni musica arte giochi
piante cibo bevande e molto altro…
inauguriamo la striscia di verde sotto il cavalcavia Bussa!
ISOLA PEPE VERDE A CHIAMAMILANO!
Martedì 21 febbraio Isola Pepe Verde in Largo Corsia dei Servi alle 21 presenterà il suo progetto in occasione della rassegna “Il Cinemino” durante la quale si potrà vedere:
“Il suolo minacciato” di Nicola Dall’Olio e “La casa verde” di Gianluca Brezza.
Sarà presente Domenico Finiguerra – sindaco di Cassinetta di Lugagnano, il primo comune italiano che ha attuato il piano “Stop al Consumo di Territorio”, Milly Moratti, presidente dell’Associazione ChiAmaMilano, e noi dell’Associazione “Isola pepe verde”.
Ingresso gratuito
http://www.chiamamilano.it/cgi-bin/notizie.pl?mode=archivio&nid=486&pg=8
PROSSIMA ASSEMBLEA
SCAMBIO SEMI TRA RAPE METROPOLITANE
È tempo di semi! Domenica 5 febbraio il primo scambio di semi della rete delle Libere Rape
Dove? al Cox18 in via Conchetta dalle ore 15 (e non alle 11 come scritto precedentemente).
È tempo di semi! Domenica 5 febbraio il primo scambio di semi della rete delle Libere Rape
Convocazione CDZ9-Comm.Ambiente 30-01-2011 – mappatura spazi verdi abbandonati
Lunedì prossimo 30 gennaio dalle 20.15 alle 21.15 si riunirà la commissione ambiente
del Consiglio di Zona 9 in via Guerzoni, 38 a Milano.
Libere Rape Metropolitane compie un anno.
Dal blog delle Libere Rape Metropolitane:
“Circa un anno fa è nata la rete delle libere rape metropolitane, con un incontro ad agraria dove si diceva che sì, i tempi sono maturi per uscire dai propri orticelli e cominciare a rendere visibile quella rete di relazione che era già diffusa sul territorio della città.
Da allora sono nati parecchi nuovi spazi verdi che ci piace definire sans papier, le esperienze e le riflessioni sono cambiate e maturate la nostra stessa visibilità e’ mutata.
Vogliamo festeggiare domenica 11 dicembre in via bovisasca presso la cascina albana un anno da rape.
Le rape appartengono alla famiglia delle brassiche e sono tantissime ci sembra che questa tassonomia riesca bene a rappresentare la molteplicità delle nostre esperienze, venite a conoscerci e a gustarci, saremo intenti dalle 11 in poi a preparare un pranzo tutto a base di rape. Cima di Putignano, rapa rossa o cavolo nero porta un po’ di rape e vieni a cucinarle con noi!
Sarà il momento giusto per conoscere tutte le nostre attività ed il lavoro di mappatura che ortodiffuso sta proponendo assieme al Laboratorio di Progettazione Ecologica del territorio (LPE) del politecnico”.
Un (pepe)verde Natale
Mille persone sono più di 100 grattacieli.
Tutto il quartiere desidera per l’isola un giardino definitivo, con gli alberi piantati nella terra e con radici grandi e forti. Stiamo lottando per averlo, con passione e determinazione ormai da molto tempo, perché è necessario e perché è un diritto. Nel frattempo compiamo dei passi, che forse possono sembrare di formica ma, come dice qualcuno, sono di più 1000 formiche di 10 elefanti (sono di più 1000 persone di 100 grattacieli :-)).
La striscia
Per iniziare abbiamo avviato la pratica per prenderci cura del primo pezzettino del grande sogno: la striscia verde in scarpata tra via Pepe e il cavalcavia Bussa: in primavera cominceremo a far crescere nuove piante!
Il giardino provvisorio.
Aspettando la decisione del Comune di Milano, proponiamo un giardino provvisorio da realizzare subito. Un’occasione per gli abitanti per iniziare a prendersi collettivamente cura dell’area,viverla, renderla verde e accogliente. Giardino provvisorio significa sostanzialmente un giardino dove le piante non sono in terra, ma in contenitori (gli ecobox, di cui tutti possono vedere un esempio se fanno due passi nel parcheggino vicino all’area).
grazie a Calogero Bella
Per capire ancora meglio, ecco cosa è stato fatto a Parigi, nel quartiere di La Chapelle, che incredibilmente ha molte somiglianze con il nostro:
E per capire ancora ancora meglio, ecco quello che può diventare (provvisoriamente) IsolaPepeVerde:
Il 12 dicembre tutti al consiglio di Zona 9!
E’ importantissima la presenza di tutti quelli che desiderano e combattono per il giardino. Quando?
Alle 18 del 12 dicembre presso la sede del consiglio di Zona 9, in via Guerzoni 38. Perché?
In risposta stiamo inviando la lettera che trovate qui sotto, oltre naturalmente a essere presenti alla discussione. Più siamo e più forza abbiamo. E’ importante, anzi di più, è fondamentale, che il Comune senta forte e chiara la volontà e la compattezza di tutto il quartiere: le firme sono già una dimostrazione forte, la presenza fisica è una realtà che è ancora più difficile ignorare.
Il Consiglio di Zona 9 è in via Guerzoni 38, raggiungibile con il bus 82, fermata Piazza Dergano, prendendo via Ciaia, oppure a piedi o in bicicletta da Viale Jenner.
Venite e passate parola!
p.s. Nei prossimi giorni cercheremo di capire meglio come organizzarci. State connessi.
Isola Pepe Verde su Repubblica!
Il 28 novembre, Repubblica ha dedicato un lungo articolo al nostro progetto. Eccolo:
Un parco in mezzo ai grattacieli:
ecco il sogno del quartiere Isola
Mille firme raccolte nel quartiere in fase di cementificazione. “Vogliamo uno spazio verde dove oggi c’è un parcheggio”. Tutti sono pronti a lavorare con le proprie mani
di FRANCO VANNI
Sognano un parco fra i grattacieli e si candidano ad attrezzarlo con le proprie mani, se Palazzo Marino darà loro l’autorizzazione. Un gruppo di cittadini dell’Isola — quartiere che più di altri subisce lo stravolgimento urbanistico che sta cambiando il volto di Milano — si sono costituiti in associazione, hanno raccolto oltre mille firme grazie a banchetti e gazebo, e hanno messo a punto un progetto che in questi giorni hanno sottoposto al Comune. «Vogliamo uno spazio verde per i nostri bambini — dice Cecilia, 28 anni, studentessa di Ingegneria ambientale — un angolo protetto di gioco, dove i piccoli possano conoscere le piante del nostro territorio». L’area scelta dall’associazione è il piccolo lembo di suolo di proprietà comunale compreso fra via Pepe, il cavalcavia Bussa e via Borsieri, alle spalle dei cantieri che stanno portando migliaia di metri cubi di cemento nell’area che un tempo ospitava la Stecca degli artigiani, oggi abbattuta, e il suo parco. I cittadini di Isola Pepe Verde, così si chiama l’associazione, hanno aperto un gruppo su Facebook che ha già 250 iscritti. In una serie di presentazioni pubbliche nel quartiere hanno illustrato l’aspetto che avrebbe il piccolo parco che sognano: aiuole curate, giochi attrezzati per i più piccoli e passerelle in legno che permettano di visitare il piccolo giardino anche ad anziani e disabili. Oggi il terreno è occupato da un prato incolto e da un parcheggio, che nelle loro intenzioni dovrebbe sparire per fare posto a piante di pomodoro e vasi di gardenie. I cittadini hanno anche provato a portare nello spiazzo vasi di fiori e piante, in una sorta di flash mob del verde, per «abituare l’occhio dei passanti a come sarebbe bello avere lì un giardino». All’associazione hanno aderito decine di attivisti che promuovono la cultura verde in città, da Ortodiffuso, che riunisce gruppi di “coltivatori urbani”, al comitato Acqua pubblica. Da Ciclobby, che si batte per una mobilità «a emissioni zero», fino ai gruppi contro il nucleare. Il progetto del parco prevede due fasi. La prima, che potrebbe partire subito dopo avere ottenuto l’autorizzazione del Comune, non richiede lavori strutturali e sarebbe gestita anche economicamente dagli abitanti, che arrederebbero la zona con vasi ed “ecobox”. La seconda fase per cui l’associazione cerca invece un piccolo aiuto economico, da Palazzo Marino o da sponsor privati, prevede invece la rimozione dell’asfalto nell’area oggi usata come parcheggio e deposito edile. «Abbiamo già proposto il progetto ai vari assessorati comunali coinvolti, dai Lavori pubblici all’Urbanistica — dice l’artista Berth Theis, attivo nell’associazione — le reazioni sono state positive, ora si attende un atto amministrativo che ci consenta di lavorare». Martedì alle 21 in via Confalonieri 1, allo spazio comunale Medionauta, gli attivisti di Isola Pepe Verde faranno una nuova presentazione al quartiere di come l’area sarebbe trasformata.